La nostra storia
La nostra storia
Dopo essere stato Palazzo di Villeggiatura per numerose figure della storia vescovile mantovana
tra cui Papa San Pio X, la Villa venne ceduta alla famiglia Pasetti, la quale si occupò di apportare importanti restauri grazie all’architetto Cazzaniga (noto per il restauro della Casa di Sparafucile-Mantova) e il decoratore Severino Cavalmoretti.
1974
Nel 1974 il "Palazzo" diviene una casa albergo.
Nel 1974 il “Palazzo” venne acquistato dalla Fondazione Card. G. Lercaro di Bologna, che effettuò lavori di trasformazione della villa in casa albergo per anziani affidando la gestione alle Piccole Suore della Sacra Famiglia.
2008
Ristrutturazione della Villa.
In questi anni la struttura ha subìto una radicale ristrutturazione che si è articolata attraverso più fasi.
Il 9 maggio 2008 alla presenza del Vescovo di Mantova Roberto Busti avviene l’inaugurazione dell’edificio a seguito dei lavori di riqualificazione dell’intera struttura intrapresi dal 2004.
2017
Villa Aurelia diventa monumento di interesse Storico Artistico Nazionale.
Nel 2017, dopo un iter durato ben sette anni, giunge il decreto ministeriale che eleva l’intero sito Villa Aurelia al rango di Monumento di Interesse Storico Artistico Nazionale. Lo stesso anno si dà inizio ai lavori per una nuova palestra, già presente nel sottotetto della villa, ricostruendo al piano terra una posizione più idonea per gli ospiti della RSA.
2022
Viene realizzato il Giardino Sensoriale e viene costruito un nuovo edificio modernissimo
L’idea si concretizza nel 2022 con l’ultimazione di uno straordinario spazio di cura per i pazienti affetti da sindrome di Alzheimer.
2000
A partire dal 2000 “Villa Aurelia” è diventata una R.S.A.
2009
Viene progettato il Giardino d'inverno.
A fine 2009 si inizia a progettare il cosiddetto Giardino d’Inverno, un eccezionale Struttura moderna finalizzata all’aggregazione e ricreazione, caratterizzata da ampie vetrate sul parco, che permettono di sentirsi immersi nella natura promuovendo il benessere psico-fisico, pur mantenendo tutto il comfort e il clima di uno spazio indoor confortevole e stimolante, che nell’ottobre 2012 viene intitolato a Sergio Gambarotto, ispiratore del progetto, deceduto nel febbraio dell’anno medesimo.
2019
Viene inaugurata palestra/auditorium
L’edificio modernissimo, cui viene affiancato un cortile chiuso, costituisce un vero e proprio centro polifunzionale usufruibile all’occorrenza come auditorio da sessanta posti.
La struttura verrà inaugurata il 12 ottobre del 2019, occasione in cui il Presidente annuncia la volontà di completare il cosiddetto "Villaggio Alzheimer" mediante la realizzazione di un Giardino Sensoriale congiunto al medesimo.
La storia di Villa Aurelia vuole raccontare la capacità della struttura di adattarsi alle necessità degli ospiti con soluzioni all’avanguardia senza alterare l’integrità del patrimonio culturale che vi abita.